Linfoma follicolare: caratteristiche della recidiva dopo trapianto autologo di cellule staminali


Il pattern e gli esiti della ricorrenza di malattia dopo trapianto autologo di cellule staminali per il linfoma follicolare non sono ben definiti.

Ricercatori dell’Heildelberg University in Germania, hanno identificato i casi di recidiva in 241 pazienti sottoposti a trapianto autologo per linfoma follicolare, disseminato, non-trasformato, dal 1990 al 2002 presso 3 Centri.

Sono state osservate 103 recidive, e la probabilità di recidiva a 10 anni è risultata pari al 47%.

Il tempo mediano trascorso tra il trapianto autologo di cellule staminali e la recidiva è stato di 20 mesi, e solo 3 recidive si sono manifestate dopo oltre 6 anni dal trapianto.

La sopravvivenza mediana dopo la malattia è stata di 8.3 anni.

I pazienti con ricorrenza della malattia entro 1 anno dal trapianto, e quelli sottoposti al trapianto autologo come trattamento di seconda linea, hanno mostrato una sopravvivenza significativamente ridotta all’analisi multivariata, mentre il punteggio all’indice FLIPI ( Follicular Lymphoma International Prognostic Index ), l’età, lo stato di remissione al trapianto autologo, il regime ad alta dose e purging ex-vivo non hanno avuto alcun impatto.

In conclusione, la ricorrenza del linfoma follicolare dopo trapianto autologo segue un pattern bifasico con recidiva continua durante i primi 6 anni, e successivamente solo pochi eventi.
La prognosi dopo recidiva è relativamente buona e sembra essere comparabile a quella della recidiva di malattia dopo trattamento standard, mentre la situazione è meno favorevole per i pazienti con recidiva entro il primo anno dopo il trapianto. ( Xagena2009 )

Kornacker M et al, Ann Oncol 2009; 20:722-728


Emo2009 Onco2009


Indietro

Altri articoli





La recidiva clinica rappresenta la principale minaccia per i pazienti con sindrome mielodisplastica ( MDS ) sottoposti a trapianto di...


Gli esiti nei pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B ( DLBCL ) recidivato sottoposti a trapianto autologo di...


Trecondi, il cui principio attivo è Treosulfan, è un medicinale somministrato ai pazienti prima di un trapianto di midollo osseo...


L’immunogenicità della vaccinazione contro il coronavirus 2 della sindrome respiratoria acuta grave ( SARS-CoV-2 ) è ridotta nei pazienti sottoposti...


Dopo il trapianto autologo di cellule staminali emopoietiche ( HSCT ), il consolidamento con Brentuximab vedotin ( Adcetris ) nei...